venerdì 5 febbraio 2010

BUON COMPLEANNO FACEBOOK!

Ieri, 4 febbraio 2010, era il compleanno di Facebook. Sono già 6 anni che Mark Zuckerberg ha dato il via a questa rete che in breve tempo ci ha tutti accalappiati, tanto che quando si conosce una persona la fatidica domanda "mi dai il tuo numero di telefono?" è stata ormai rimpiazzata da un molto più trendy "hei ma tu ci sei su facebook?!", ad una cui risposta positiva corrisponde un fluire di nuove attività da fare insieme: quiz per scoprire la principessa Disney che vive dentro di te, partite a poker, giochi di ruolo tra fattorie e guerre di bande, drink offerti e qualsiasi altra scempiaggine vi venga in mente (la fantasia non supererà mai la realtà virtuale). Sarebbe quindi riduttivo definire il noto social network come un sostituto del cellulare, poiché la funzione contatto è solo una scusa per vivere una coinvolgente avventura in un parcogiochicibernetico dove chiunque può aspirare ad un paio di giorni di notorietà, e il fiorire di centinaia di gruppi all'ora ben focalizza questa tendenza sinonimo di crisi adolescenziale (nonostante i non-adolescenti siano più numerosi!), alimentata dal desiderio di appartenenza ad un ben definito cerchio sociale visto come la chiave della loro popolarità .
Ecco allora che perfino online siamo in grado di definire sfigato quel tale che ha solo 57 amici e non ha mai molti post sulla sua bacheca, un po' come avveniva anni fa quando si veniva snobbati solamente perché vestiti in m
aniera semplice e anonima, senza una chiara adesione ad una casta modaiola.
I tempi passano e le modalità si evolgono
, ma quello che non cambierà mai è il desiderio di essere considerati parte di un gruppo e di venire accettati dallo sguardo denigratorio degli altri, nascondendo le proprie debolezze in favore di un'immagine forte e seducente.

Nessun commento:

Posta un commento